Diamo il benvenuto alla nuova professionista Cecilia Bianconi
HiSolution è in continuo cambiamento e mantiene le sue promesse in fatti di HR Manager:
“Per il nuovo anno, nel 2022 tra altri due nuovi ingressi in azienda, introdurremo una nuova figura manageriale in cui crediamo fermamente: le risorse umane. Una scelta consapevole che ci fa aggiungere un tassello di know how all’identità aziendale, indispensabile per crescere e per nutrire anche la nostra visione imprenditoriale” sostiene Luca Coturri, CIO di HiSolution, durante la conferenza stampa tenutasi a novembre 2021.
Ogni promessa è debito, ed ecco che da sole due settimane è arrivata in casa HiSolution Cecilia Bianconi, HR Manager.
“Il 2022 ha visto una lunga selezione del personale per trovare proprio quella persona che potesse incarnare al meglio i valori dell’azienda e che potesse essere la giusta voce di tutti e 30 i colleghi. L’abbiamo trovata e confermo essere il giusto investimento per tutta HiSolution” continua Luca.
E la conferma arriva proprio quando chiediamo a Cecilia di descriversi con 3 aggettivi-valori di vita:
“Consapevole, Indipendente ed Empatica”.
Cecilia Bianconi, classe 1990, è nuova in HiSolution e giovane d’età ma il suo background professionale è articolato. La sua determinazione nel portare vero valore in azienda è davvero sfidante.
“Sono in HiSolution da poco, ma già lavoro a tutti gli effetti su più fronti. I primi passi li ho accompagnati studiando l’organigramma aziendale e i ruoli dei singoli colleghi. Mi piace ascoltare e osservare punti di vista esterni, capire le necessità di tutti e trovare la giusta chiave di volta per il loro benessere a 360°” racconta Cecilia.
Progettazione e implementazione di progetti mirati sono in pianificazione, indispensabili per contribuire in maniera proattiva alla politica e alla visione sociologica della gestione di HR.
HR Manager: conosciamo meglio Cecilia
Prima dell’ingresso in HiSolution, Cecilia ha lavorato in team strutturati. Oggi il suo ruolo è tutto da scrivere.
Sicuramente l’obiettivo più sfidante a cui aspira (e che di fatto sta già iniziando a costruire) è vestire al 100% il ruolo di HR Manager crescendo con lui secondo le necessità aziendali senza mai rinunciare alla propria cifra personale.
La sua linea guida è creare una polita HR “Customer Oriented” dove “customer” sostituisce “dipendente”: la direzione da seguire è la soddisfazione e la crescita dei dipendenti come cuore pulsante del successo aziendale.

Non solo colleghi: 3 valori a cui l’HR Manager non può rinunciare
Come ogni buon HR Manager che si rispetti, Cecilia non si occupa solo del benessere aziendale o di recruitment, ma anche di inserimento lavorativo, dello sviluppo di carriera e delle valutazioni delle performance. Non mancano progetti di compensi e benefits.
Ma se dovesse individuare 3 valori a cui non può proprio rinunciare, sicuramente ci sono:
- Agilità mentale e atteggiamento smart. È facile che l’HR Manager debba confrontarsi con scenari in rapido cambiamento e che richiedano spirito di adattamento e attitudine al cambiamento. Definizione dei ruoli, formazione accademica e professionale per tutti sono un must per poter diventare resilienti e migliorare le competenze di tutti.
- Be a “Data Driver”: dare il via a sondaggi che seguano tendenze comuni e che raccolgano feedback per avere un quadro completo sul sentiment delle persone
- Discrezione e senso etico sono al terzo posto, non per ordine di importanza ovviamente. Gli HR Manager hanno accesso a una quantità significativa di informazioni sensibili relative alla vita personale e professionale dei dipendenti. È quindi fondamentale gestire tutte le questioni relative al proprio capitale umano con assoluta discrezione. Sicurezza dei dati, privacy e cybersecurity sono altri temi interessanti. Per approfondimenti clicca qua HR & Cybersecurity.
A proposito di resilienza Cecilia conclude con una sua citazione che meglio la rappresenta:
“Se i tempi non chiedono la tua parte migliore, inventa altri tempi”
E questo è già un altro tempo.