Che Cloud e Collaboration siano ormai legate tra loro è un dato di fatto, soprattutto oggi con la nuova modalità di lavoro Hybrid Work.
Il cloud favorisce accessibilità, costi controllati, scalabilità delle offerte e sicurezza dei dati.
La collaboration è sempre stata un pilastro della produttività aziendale, anche se negli ultimi anni è cambiata perché è variata la digital workspace e gli strumenti a suo supporto.
A quale esigenze risponde?
Sicuramente, alla necessità di lavorare ovunque in smart working, in semplicità e con un accesso in real time a qualsiasi tipo di informazione.
Altre altrettanto importanti sono il cost saving nella gestione e nel mantenimento di un tradizionale sistema telefonico PBX, oppure una migliore e incrementata efficienza operativa tra colleghi, dipendenti e clienti con soluzioni tecnologiche integrabili.
Affidarsi ad un fornitore di fiducia che gestisce e mantiene il sistema IT è un altro aspetto da non trascurare: perché solo così è possibile veramente concentrarsi sul business e sulla crescita aziendale e meno sul sistema telefonico.
Ultima esigenza, ma non per ordine di importanza, la garanzia di sicurezza nelle comunicazioni interaziendali.
Cloud e Collaboration VS on premise. I benefici
Ricordiamoci le ormai vecchie modalità di collaborazione in azienda con diversi esempi pratici. Ieri i dipendenti e i clienti si incontravano in sala riunione e si chiamavano passando le chiamate dal centralino aziendale. Oggi possiamo tutti lavorare ovunque e in mobilità.
Il centralino tradizionale on premise ha adottato il modello cloud diventando pratico e flessibile e totalmente integrabile. Le videocall, l’instant messaging e la condivisione in real time di file e documenti sono all’ordine del giorno.
Fornire ai propri dipendenti una piattaforma integrata, come ad esempio Microsoft Teams, che gestisca sinergicamente più canali di comunicazione è un passo indispensabile per la nuova normalità e la produttività aziendale. Google Workspace è un altro valido esempio.
Il 92% delle imprese dispone di una strategia multi-cloud, il restante deve ancora scoprirne i vantaggi. Scopriamo intanto quelli più evidenti:
- Sicuramente uno dei primi benefici (e il più evidente) del multi-cloud è la l’ottimizzazione dei costi. Di contro il modello on-premise comporta svariati e ingenti investimenti periodici in hardware e licenze software. Nonché sulla gestione diretta dell’infrastruttura IT con l’obiettivo di raggiungere un fisiologico over provisioning di risorse.
- Numero 2: Nessuna spesa operativa nelle soluzioni cloud. Diversamente dall’on premise, vengono eliminate le cosiddette OpEX legate al personale che governa e gestisce architetture IT complesse.
Cloud e Collaboration, un’intesa perfetta verso un unico obiettivo…
Razionalizzare costi, ridurre il CTO, un accesso a nuove tecnologie innovative, rispondere a nuove esigenze di business continuity e protezione dei dati: il cloud ha esattamente questi obiettivi.
Le piattaforme di Unified Communication e Collaboration sono anche integrabili nell’ecosistema aziendale e erogate come servizio cloud SaaS permettono alle aziende di ridurre spese OpEX legate al personale di supporto.
… un obiettivo di collaborazione secondo HiSolution che ha bisogno di:
- Offrire libertà ai dipendenti per portare l’ufficio a casa propria: secondo recenti studi di Confindustria Emilia, nelle città più avanzate tecnologicamente come Bologna, Ferrara e Modena, il 60% delle aziende non ha abilitato lo smart working e il 10% ha più del 50% dei dipendenti che lavorano da remoto. Ci verrebbe da dire, quindi, “no alla forza lavoro dispersa”; è necessario collaborare in modo efficace anche su diverse aree geografiche e essere supportarti da strumenti di integrazione per facilitare la comunicazione e la collaborazione tra colleghi.
- Allineamento con partner, clienti, fornitori. Un’azione collaborativa fondamentale. Espandendo gli strumenti di collaborazione verso l’esterno della propria azienda, fornitori e partner si sentiranno veramente parte integrante di un gruppo e allineati con l’attività di tutti
- Il cliente prima di tutto. Gli strumenti che consentono a un cliente di interagire con l’azienda in modo rapido e semplice avranno un grande impatto sul servizio clienti. Ciò richiederà una soluzione di comunicazione cloud che semplifichi l’estensione delle funzionalità di collaborazione a soggetti esterni. Ma non solo; che disponga di regole di accesso sofisticate per proteggere i dati aziendali senza limitare il flusso delle comunicazioni.